Un weekend nell'Alto Monferrato

Relax, natura e gastronomia

Conosco abbastanza il Monferrato, perché l'ho frequentato per molti anni prima come danzatore ai tempi di Vignale Danza e poi come amante del buon vino e della buona cucina. Ma ancora non avevo scoperto la zona dell'Alto Monferrato. E qualche settimana fa, quasi per caso, grazie all'invito di due carissimi amici abbiamo improvvisato un weekend a Cremolino.
Che dire...una scoperta piacevolissima e del tutto inaspettata!
Per anni, quando ero piccolo, ho fatto quel tratto di autostrada che porta verso la Liguria, in auto con i miei genitori mentre andavamo a trovare mia nonna. E tutte le volte che passavamo dalla zona di Ovada dicevo a papà e mamma "Che posto triste questo. Ma come fanno quelli che vivono qui!?".
E invece eccomi qui, oggi, a dirvi l'esatto contrario.

Tra colline ondulate e vigneti che si perdono all'orizzonte, a soli 10 minuti dall'uscita autostradale di Ovada sorge il borgo di Cremolino, un vero e proprio gioiello dimenticato dal tempo. Con le sue strette viuzze acciottolate e le case di pietra che si arrampicano dolcemente sul pendio, sembra sospeso tra passato e presente. Camminare per le sue strade è un'esperienza che riporta indietro nel tempo, tra antiche tradizioni e la bellezza rustica di un tempo ormai perduto.

Ho alloggiato a Casa Margherita, una cascina sapientemente ristrutturata immersa in 26 ettari di biodiversità, tra un laghetto, un noceto, 13 sorgenti, frutteti e vigne. Purtroppo i capricci del meteo primaverile non mi hanno permesso di godere della splendida piscina con vista sui vigneti, ma ho rimediato con qualche ora nella spa, uno spazio benessere a disposizione degli ospiti con sauna secca, una sala vapore, una piscina riscaldata con idromassaggio e un'area relax con acqua aromatizzata e infusi.


Cremolino è una  vera e propria porta d'accesso all'Alto Monferrato, un territorio ricco di sorprese e suggestioni. Le colline circostanti sono punteggiate da borghi medievali, castelli imponenti e chiese romaniche, ognuno con la propria storia da raccontare.
Gli amanti della natura troveranno qui il loro paradiso: sentieri panoramici si snodano tra boschi rigogliosi e vigneti dorati, offrendo viste mozzafiato su un paesaggio che sembra dipinto da un artista geniale.

Piaceri per le papille gustative

Ma l'Alto Monferrato è anche terra di sapori autentici. Le cantine sparse nel territorio accolgono i visitatori con calici di vino pregiato, mentre le trattorie offrono piatti tradizionali che conquistano il palato con la genuinità dei prodotti locali.
Vi consiglio due posti:
  • Mirepuà Food Lab, proprio tra le viuzze del borgo di Cremolino. Qui potrete deliziare le vostre papille gustative con la cucina piemontese. Un perfetto equilibrio di sapori con un immancabile tocco di creatività  e modernità grazie all'estro dello chef  Federico Ferrari. Un ristorante che valorizza il territorio, dai vini alla cucina.
  • Osteria Gallo Nero. Si trova a Molare, un altro piccolo  paese sempre vicino ad Ovada, quindi comodo anche solo per una sosta per il pranzo. Questa osteria dall'ambiente molto accogliente è specializzata in carne, ma il suo menù offre piatti interessanti nati dall'incontro tra la cucina piemontese e quella ligure.
L'Alto Monferrato è dunque una destinazione che non può mancare nella lista di chi ama viaggiare alla ricerca di luoghi autentici e suggestivi. Qui il tempo sembra rallentare, permettendo ai visitatori di immergersi completamente nell'atmosfera rilassante di un territorio ricco di natura e tradizione.
 

 





 


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